Corposo repulisti stamane a Messina dove, una maxi operazione condotta dalla Squadra Mobile ha interessato 35 soggetti, 26 dei quali raggiunti da ordine di custodia cautelare in carcere e 9 sottoposti agli arresti domiciliari. Nella retata anche un consigliere comunale. Loperazione ha comportato inoltre il sequestro di 4 società con le quali settori commerciali leciti concorrevano al mantenimento di attività illecite. Come spiegano gli inquirenti, le indagini hanno portato ad “aderenze con le cosche mafiose di personaggi del mondo politico locale, che ostacolavano il libero esercizio del diritto di voto per le consultazioni elettorali regionali, politiche e comunali che vanno dallottobre 2012 al giugno 2013”. I reati contestati dal gip del Tribunale di Messina, Maria Teresa Arena, su richiesta dei Sostituti Procuratore della Repubblica della Direzione Distrettuale Antimafia, Liliana Todaro e Maria Pellegrino, vanno dallassociazione di tipo mafioso (colpiti dai provvedimenti vertici ed affiliati di tre storiche organizzazioni operanti nei quartieri di ’Camaro – San Paolo’ e di S. Lucia Sopra Contesse), finalizzata alla commissione di una serie di delitti contro la persona ed il patrimonio, tra cui estorsioni e spaccio di sostanze stupefacenti oltre che all’acquisizione della gestione o del controllo di attività economiche, di appalti e di servizi.
M.